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Gli amaranto con il cuore strappano una vittoria meritata contro la vicecapolista

Amen Scuola Basket Arezzo-Acea Virtus Siena 89-85

Parziali: 24-22; 50-39; 71-65

Amen: Rodriguez 9, Andreani, Cutini 20, De Bartolo 21, Tenev 22, Calzini 5, Di Nuzzo ne, Castelli 5, Giommetti, Provenzal 7. All. Milli

Acea: Bartoletti 4, Lenardon 12, Bianchi 8, Sabia ne, Olleia 8, Cerpi ne, Imbrò 15, Ndour7, Nepi 14, Casoni 17, Terni ne, Bovo ne. All. Tozzi

L’Amen Scuola Basket Arezzo batte al Palasport Estra l’Acea Virtus Siena 89-85 al termine di una gara disputata con grande determinazione. Gli amaranto bissano così il successo ottenuto in Semifinale di Coppa Toscana sempre al Palasport Estra.

La SBA parte decisa con un parziale di 10-3 propiziato dalle triple di Rodriguez e Tenev, la reazione ospite non tarda ad arrivare e con un contro break di 12-0, l’Acea Siena trova sul 15-10 il proprio massimo vantaggio nella partita. Dopo un time out chiamato da coach Milli, l’Amen riprende a correre riuscendo a rimettere la testa avanti e chiudendo il primo quarto sul 24-22. Nella seconda frazione di gioco la SBA segna 18 punti in 5 minuti conquistando un break che porta al massimo vantaggio aretino sul 42-28. Inevitabilmente le percentuali da 3 punti calano prima del rientro negli spogliatoi ma l’Amen può contare su un confortante 50-39 suggellato dai 20 punti già realizzati da Tenev.

Al rientro in campo il tema della gara non cambia con l’Amen brava a tenere a distanza gli avversari (63-49 al 25’), poi pallone su pallone l’intensità dell’Acea cambia. Un evento sfortunato condiziona poi la parte finale della gara degli amaranto, ricadendo da un rimbalzo offensivo catturato si infortuna Rodriguez costretto ad uscire anzitempo dalla sfida. Negli ultimi minuti del terzo quarto i senesi riducono lo svantaggio fino al -6 (71-65) del 30’, regalando al pubblico del Palasport Estra un ultimo quarto emozionante.

Quando sembra che l’inerzia della gara possa passare dalla parte degli ospiti, l’Amen tira fuori tutte le energie rimaste per lottare su ogni singolo possesso. De Bartolo, nonostante le non perfette condizioni fisiche, si carica la responsabilità offensiva della squadra anche a causa dei problemi di falli di Tenev e mette a referto canestri importanti innescando anche Cutini al momento del bisogno. La Virtus non cede e prova un ultimo colpo di coda con Lenardon che mette tutti i punti che riportano a -4 gli ospiti (86-82). Poi è Bianchi a mettere ulteriore pressione alla SBA con un appoggio da sotto (86-84) più fallo. La guardia senese sbaglia dalla lunetta e costretto al fallo sistematico commette un antisportivo che permette all’Amen di rifiatare e tornare a due possessi di vantaggio con Provenzal e De Bartolo che firmano il +4 (88-84). Subito dopo un fallo aretino manda in lunetta Olleia che però segna un solo libero sbagliando il secondo con rimbalzo preda di Cutini. Dalla lunetta l’ala amaranto fissa il punteggio finale sull’89-85 facendo esultare il pubblico del Palasport Estra rimasto col fiato sospeso nelle azioni finali.

L’Amen conquista una vittoria dal peso specifico importantissimo, gli amaranto consolidano infatti il settimo posto ed allungano a +8 sui PlayOut.

Adesso nemmeno il tempo di riposare che Mercoledi si tornerà subito in campo ad Agliana nel turno infrasettimanale, contro l’altra seconda della classifica con l’auspicio che arrivino buone notizie dall’infermeria per l’infortunio di Rodriguez e si possa contare sul recupero di Ghini assente contro la Virtus.